Questo libro non è mai uscito. La pubblicazione era prevista per dicembre 2010. Il 23 dicembre, giorno dell’approvazione della riforma Gelmini, tra polemiche e contestazioni, con gran fiuto commerciale, dopo aver sostenuto i costi della pubblicazione, l’editore ha cambiato idea. Se lo stop alla pubblicazione sia arrivato dal ministero dell'interno, da quello dell'università, dai baroni o dai fascio-leghisti che mi seguono da sempre con attenzione lo sanno solo loro. Fatto sta che, con una semplice email, anni del mio lavoro sono finiti direttamente nel cestino del censore:
"Riteniamo che non sussistano le condizioni per proseguire i nostri contatti e inserire il volume nei nostri piani editoriali".
Così, secco, senza tante spiegazioni ... Ovviamente gli ho fatto causa. E ovviamente ho vinto. Leggi qui questa storia di ordinaria censura e poi leggiti il libro, pubblicato l'anno dopo da Punto Rosso.